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visit sangemini
what to see in san gemini
What to see in San Gemini and its surroundings. Here are some suggestions on the main places to discover The choice is vast between culture, history since Roman times, great food, varied fantastic landscapes and all to be discovered!
WATERFALL MARMORE
The Marmore Falls is the best known natural attraction in Umbria and over the centuries it has been visited by thousands of people from all over the world. During the nineteenth century, this waterfall represented one of the unmissable stops of the Grand Tours in Italy and many writers, poets and artists have praised its extraordinary beauty. Find out, therefore, all the advice and information to better organize a visit to the Marmore Falls.
PARK OF FONTI DEL CLITUNNO
Il Parco delle Fonti del Clitunno è un luogo incantato e che vanta una ricca biodiversità a circa mezz’ora di macchina dal borgo medioevale di San Gemini. Un’escursione in questo parco è consigliata per il suo interesse storico, naturalistico e letterario e, grazie alla presenza di sentieri semplici e pianeggianti, è consigliata sia alle famiglie con bambini sia alle persone affette da lievi handicap motori.
Scoprite, allora, tante interessanti informazioni per organizzare e godervi al meglio una visita in questo straordinario luogo.
Scoprite, allora, tante interessanti informazioni per organizzare e godervi al meglio una visita in questo straordinario luogo.
SPOLETO
What to see in Spoleto in one day What to see in Spoleto is the typical question of the curious tourist who is in Umbria. but first a premise: The medieval village of San Gemini is located in a strategic position from which to discover the wonders of Umbria, a region rich in natural beauty and historical, artistic and religious testimonies that are concentrated in the various inhabited centers that dot its territory. During a holiday in San Gemini, therefore, it is advisable to treat yourself to trips to jewel towns located in its vicinity such as Spoleto, Terni, Amelia and Narni. Spoleto, for example, in addition to being the location of the successful Don Matteo fiction, broadcast for almost a decade on Italian state television, hosts important Roman remains and complexes of medieval origin, some even included among the UNESCO World Heritage Sites.
GEOLAB SANGEMINI the first interactive museum dedicated to the Earth
During a break in the medieval village of San Gemini, it is not only possible to admire the testimonies of its long history and enjoy the peace and tranquility of the Umbrian nature, but also to meet the future. Incredible, right? In 1999, in fact, the Geolab was created in San Gemini, the first interactive museum in Italy dedicated to Earth sciences, where thanks to a revolutionary and innovative approach it is possible to discover the wonders of the various geological eras through active observation and participant. This museum conceived by Piero Angela, one of the most important scientific communicators of the twentieth century and well-known face of Italian TV, involves its visitors in a series of unique and exciting scientific activities and experiments and is perfect for making children and adolescents spend a fun but educational half day.
DUNAROBBA FOREST
A break in San Gemini can turn out to be a unique and unforgettable experience thanks to the possibility of giving yourself a dip in the past and retracing various historical eras. In very few places in the world it is possible to visit a fossil forest dating back to 3 million years ago in the morning, spend the afternoon in the ruins of a Roman city such as Carsulae or Otricoli and then enjoy an aperitif or dinner in the heart of a medieval village such as San Gemini. During a holiday in Umbria everything is possible and, above all, very easy to organize thanks to the proximity of these attractions. To begin your personal journey through the millennia, discover all the tips for visiting the Fossil Forest of Dunarobba, a geological site unique in the world for its state of perfect conservation.
Antica Carsulae
Carsulae, antica città di epoca romana posta lungo la vecchia Via Flaminia, è uno dei siti archeologici più famosi in Umbria, al confine fra i territori comunali di Terni e San Gemini. Il percorso si snoda su strade secondarie poco trafficate, solo fino al bivio delle Fonti di Sangemini un breve tratto di statale intervallato da una ciclabile.
Il percorso è adatto a tutta la famiglia, leggere discese e salite poco impegnative, partendo da Centro Storico di San Gemini si raggiunge la statale intervallata da una pista ciclabile in direzione Stazione FS, dopo circa 1,5 km si imbocca Via Carsulae (Fonti di San Gemini) e da qui si procede in leggera salita sino al parcheggio del sito.
Il percorso è adatto a tutta la famiglia, leggere discese e salite poco impegnative, partendo da Centro Storico di San Gemini si raggiunge la statale intervallata da una pista ciclabile in direzione Stazione FS, dopo circa 1,5 km si imbocca Via Carsulae (Fonti di San Gemini) e da qui si procede in leggera salita sino al parcheggio del sito.
ALLA SCOPERTA DI TODI
Un break nel borgo di San Gemini rappresenta un’occasione perfetta per regalarsi varie escursioni alla scoperta dell’immenso patrimonio storico, architettonico e artistico custodito da meravigliose cittadine come Assisi, Gubbio, Perugia, Orvieto, Spoleto, Narni, Amelia e Todi.
Quest’ultima città, circondata da tre cerchia di mura risalenti all’epoca etrusca, romana e medievale, custodisce numerosi tesori artistici e passeggiando per le strette viuzze è possibile godere di indimenticabili scorci architettonici e panorami mozzafiato sulla campagna circostante.
Todi è stata, addirittura, definita la cittadina più vivibile al mondo, secondo una ricerca effettuata da Richard Levine, architetto americano professore all’Università del Kentucky. Le ragioni che hanno portato Todi a essere incornata la città ideale? La sua collocazione in cima a una collina che le assicura una costante esposizione al sole, il suo essere circondata da una verde campagna e una popolazione si attesta tra gli 8.000 e i 10.000 abitanti.
Quest’ultima città, circondata da tre cerchia di mura risalenti all’epoca etrusca, romana e medievale, custodisce numerosi tesori artistici e passeggiando per le strette viuzze è possibile godere di indimenticabili scorci architettonici e panorami mozzafiato sulla campagna circostante.
Todi è stata, addirittura, definita la cittadina più vivibile al mondo, secondo una ricerca effettuata da Richard Levine, architetto americano professore all’Università del Kentucky. Le ragioni che hanno portato Todi a essere incornata la città ideale? La sua collocazione in cima a una collina che le assicura una costante esposizione al sole, il suo essere circondata da una verde campagna e una popolazione si attesta tra gli 8.000 e i 10.000 abitanti.
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